Come tutti sappiamo, qualsiasi dispositivo connesso alla rete Internet (computer, smartphone, tablet, ecc.) dispone di un proprio indirizzo IP, ovvero un particolare codice numerico le cui cifre sono suddivise in 4 terzine (es. 172.217.164.142).
Pur avendo una struttura perfettamente identica, gli indirizzi IP sono in realtà molto diversi dal punto di vista funzionale. Così diversi che si è arrivati a distinguerli in 4 grandi categorie: indirizzi IP statici, dinamici, pubblici e privati.
Prima di andare a conoscere le ragioni di questa suddivisione e a scoprire le principali differenze tra una categoria e l’altra, è importante sapere che un indirizzo IP, statico o dinamico che sia, può essere sia pubblico che privato. Dipende tutto da cosa decide l’Internet Service Provider, ovvero colui che ha il compito di assegnare e definire gli indirizzi IP presenti nella propria rete.
Indirizzi IP statici e dinamici: cosa cambia?
Se collegandoci alla rete Internet notiamo che l’indirizzo IP del nostro PC o smartphone cambia ogni volta, allora siamo in presenza di un operatore che ha scelto di assegnare gli IP – tutti o solo una parte – in modo dinamico.
Se, invece, ci accorgiamo che l’indirizzo IP del nostro dispositivo è sempre lo stesso, allora il nostro operatore ci ha assegnato un IP “statico”.
Decisamente meno comune, la fornitura di uno o più IP statici è solitamente legata all’accensione di un contratto di connettività business. E questo perché gli IP statici permettono, ad esempio, di collegarsi da ovunque ci si trovi a dispositivi (computer, stampanti, server, ecc.) fisicamente ospitati all’interno di un’azienda.
Insomma, niente che il cosiddetto “utente medio” abbia di solito bisogno di fare.
Indirizzo IP pubblico vs. Indirizzo IP privato
Passiamo, ora, ad approfondire la differenza tra IP pubblici e IP privati.
Volendo semplificare, si definisce “IP pubblico” un IP (statico o dinamico) che è raggiungibile da altri indirizzi IP, e può quindi “dialogare” con gli stessi.
Al contrario, un indirizzo IP “privato” è un indirizzo IP non visibile dalla rete Internet, ma che è comunque legato a un dispositivo collegato alla rete LAN domestica/aziendale, come una stampante, un media center o un secondo PC.
Arrivati a questo punto, non mi resta che salutarvi e invitarvi a scoprire qual è l’indirizzo IP del dispositivo dal quale state leggendo questo articolo.
Fidatevi, ci vuole un attimo: basta collegarsi a questa pagina.